OGGI, KENTUCKY.

Giornata dura, nebbia e pioggia battente insieme. Atmosfera da film "Rambo". Indossato da subito la tuta antipioggia giallo limone. Dopo un po' di asfalto noioso cominciano le piste di montagna: li mortacci loro che strade! Per circa cinquanta chilometri è stato un bel po' croccante, acqua a manetta, le montagne scaricavano acqua lungo le stradine e per tre quarti c'era un solco che pareva una voragine. Dopo mezz'ora di requie, alè, altro giro sul toboga! Stavolta ho trovato una salita infinita, e il fondo era di pietre grosse come le uova, messe giù con generosità. Preso un'imbarcata da paura! Acqua e ancora acqua, di nuovo solchi pieni e dopo altre due ore di 'sta giostra ho deciso che era saggio uscire sull'asfalto. Erano le 13. Fatto amicizia con degli ergastolani in liberta per un giorno, la faccia ce l'avevano.
Ho dovuto fare una lunga deviazione in asfalto per arrivare a Jellico TN dove sono adesso. Giornata bella tosta. Puzzo come una capra morta da due settimane e lanciata in un letamaio. Umido come mai nella vita.

IERI, WEST VIRGINIA.

Caldo maiale, umidita terrificante, attraversato zone depresse di gente incazzata in genere. Fatto figura da scemo perchè sono caduto dal benzinaio, da fermo. Mi hanno aiutato a tirare su la moto due montanari che parlavano una lingua sconosciuta. Mi hanno chiesto se ero in gara nella Parigi Dakar, ho detto loro di si e che mi ero perso. Forse ci hanno creduto.
Adesso vado a mangiare, devo scegliere tra ristorante messicano e macdonald. La prima che ho scritto.
Grazie a tutti.