IL PERCORSO


QUESTA LINEA BLU E' LUNGA 9.500 CHILOMETRI,
UN VIAGGIO DI 50 GIORNI.





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Questo è il percorso a grandi linee, è lungo circa 9500 chilometri.
Viene effettuato seguendo sia una traccia GPS sia un road book.
Facendo un calcolo approssimativo, il viaggio durerà circa cinquanta giorni calcolando una media di 230 km al giorno e considerando i giorni di riposo, gli imprevisti, i rallentamenti dovuti a cause varie.
Il punto di partenza è Lewes Beach in Delaware.
Attraverserò il Delaware lungo strade minori, alcune purtroppo asfaltate perché l'area è molto urbanizzata, fino al ponte sulla Cheasepeake Bay, poi il Maryland puntando verso la periferia di Washington DC, l'unica grossa città che avvicinerò durante il viaggio. Dai sobborghi di Washington si passa alla campagna della Virginia in poca strada e dall'area di Leesburg, nei paraggi del fiume Portomac, il percorso diventa definitivamente fuoristrada. Questi primi due giorni mi serviranno da rodaggio.
La zona Est degli USA è ricca di boschi, colline e campagne, le strade saranno di terra, ghiaia, piste di montagna e fango eventuale. Sarà così in West Virginia, in Kentucky e Tennessee. Saranno molti anche i guadi. Quelli del Tennessee sono celebri per essere i più micidiali. Anche se la profondità è di pochi centimetri il consiglio di chi ci ha già sbattuto la faccia è di attraversarli spingendo la moto, camminando al suo fianco, l'alternativa è cadere il 99% delle volte a causa di una strato compatto di alghe che non perdonano. Ci penserò bene ogni volta. In Mississippi i fondi cambiano, diventano strade di ghiaia, terra dura, terra rossa polverosa, fango, strade di sabbia che diventano molto frequenti in Arkansas, Oklahoma e New Mexico.
Questi Stati sono quelli che meglio rendono il concetto di "nowhere", il nulla. Ci saranno anche difficoltà a trovare la benzina, della linea telefonica cellulare non se ne parla nemmeno. Mi servirà un telefono satellitare.
Il paesaggio cambia ancora in Colorado. Laggiù ci sono le Montagne Rocciose da attraversare grazie a una serie di passi alpini, alcuni dei quali superano i quattromila metri di altitudine. Dovrò arrivare nella zona delle Montagne Rocciose ai primi giorni di agosto perché le strade in alta quota prima possono essere ancora chiuse dalla neve e l'inverno appena passato è stato uno dei più nevosi.
Utah, Arizona e Nevada sono desertici, sabbia, roccia e canyons prevalentemente.
Il Nevada è popolato da migliaia di cavalli selvatici, vista la mia passione per i cavalli cercherò di accamparmi nelle aree di pascolo dei mustang solo per poterli guardare.
California e Oregon hanno un'infinità di boschi e foreste e le strade tornano a essere di terra battuta e di nuovo fango vista la piovosità di quell'area.
Il punto di arrivo è a Port Orford, Oregon.
Laggiù c'è l'Oceano Pacifico.
Sperem.