giovedì 30 giugno 2011

TED SIMON, UNO DEI MIEI POCHI EROI

Se sto per partire lo devo anche a lui, a Ted Simon.
Per una fortunatissima sequenza di casualità, sono entrato in contatto con lui attraverso la posta elettronica a trent'anni di distanza dal giorno in cui ho incontrato il suo primo libro sullo scaffale di una piccola biblioteca: "I Viaggi di Jupiter"- il giro del mondo in motocicletta.
L'ho letto sette volte quel libro e poi ho cominciato a cercarlo.
Da quel giorno sono cambiate moltissime cose per me e sono arrivate anche le moto e i viaggi.
Ha ottant'anni Ted Simon, va ancora in moto, gli ho scritto pochi giorni fa, abita in California, a nord di San Francisco. Gli ho fatto sapere che parto e che siccome gli passerò davanti a casa mi piacerebbe incontrarlo, anche se per un solo minuto e una stretta di mano.
Mi ha invitato a stare da lui, e lui sa bene cosa significa viaggiare in moto e trovare ospitalità.
Porterò con me la mia copia di "Jupiter", ha detto che sarà felice di autografarla.
Questo è bello.




1 commento:

  1. Mi hanno regalato quel libro, anche se scritto tanti anni fa, fa riflettere l'apertura mentale che una persona deve avere.
    Pataca, lo avessi saputo ti avrei dato anche la mia copia del libro da fargli firmare... :-DD

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