lunedì 22 agosto 2011

OREGON DUE

Solo, in mezzo a dei pini alti trenta metri. Per ore le piste si insinuano nelle foreste come un lunghissimo serpente silenzioso.
Ma le foreste bruciano anche. Hanno un aspetto lugubre. I tronchi sono tutti neri e non fanno più ombra.
Oggi ho allungato il brodo rinunciando a una pista che scavalcava una montagna e ho seguito un fiume sull'asfalto. Per finire più tardi la giornata.
Sono agli sgoccioli.
P.

P.S.: Come posso abbandonare Zia Mary Bombardona in USA?
Zia Mary verrà in Italia con me.
Una vita senza sentimenti è una vita arida.

6 commenti:

  1. Ma non esite che abbandoni The Bombardh laggiù!

    AnonimoMarronaroPiemotese

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  2. Dopo quello che avete fatto insieme è il minimo che puoi fare.
    Inoltre qui, libera dei bagagli, potrà compiere impennate chilometriche come solo Tu sai fare!!!!!!!! (Hans docet.)

    Ale.Monfa

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  3. La Bombardona deve venire in Italia!!!
    Tutte le enduro race devono vedere di che pasta è fatta una vera dual classe XR!!!

    Dai Polpo

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  4. Phil Hip Poh Tcheckootchee22 agosto 2011 alle ore 21:32

    L'avevo già scritto giorni fa: semplice, una volta a Seattle, punta a Nord, Vancuver, poi tutta la costa canadese, l'Alaska, poi traghetto (o quel che diavolo c'è...), Kamchatckha, Mongolia e via fino a Torino!!!

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  5. <3 <3 <3 si pregusta il lieto fine :O)

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  6. You are almost there Polpo! What a journey. Can't wait to see your pics of the Pacific!

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